Managing the co-creation approach and methodology: Lessons learned from the KIDS4ALLL and NEW ABC H2020 projects

Abstract

Nonostante il ruolo e l’agentività dei bambini nella costruzione “delle loro vite, delle vite di coloro che li circondano e delle società in cui vivono” (Prout and James 1990: 8) siano stati oggetto di recente rideeinizione, “le percezioni degli adulti dei bambini e la posizione marginalizzata dei bambini nella società adulta” (Punch 2002: 321) stanno ancora influenzando il modo in cui si fa ricerca con/sui bambini. Gli enti di finanziamento e le organizzazioni che investono nella tutela dei diritti dei bambini sostengono un approccio diverso alla ricerca sui bambini sostenendo e incoraggiando l'attuazione di metodi di ricerca co-creativi e partecipativi che consentano ai bambini e ai gruppi vulnerabili di far sentire la propria ed essere ascoltati. Tuttavia, la scarsa o simbolica integrazione delle voci dei bambini e dei giovani nella formulazione delle politiche educative ha fatto sì che i bambini e i giovani con un background migratorio siano stati inclusi in solo in maniera simbolica o, nel peggiore dei casi, completamente ignorati. L'obiettivo principale dei progetti H2020 KIDS4ALLL e NEW ABC è stato quello di avviare e facilitare un processo efficace e sostenibile di creazione e attuazione co-partecipata di buone pratiche nuove o esistenti per l'inclusione di bambini e giovani con un background migrante nell'istruzione formale, informale e non formale. Dopo una breve descrizione degli obiettivi e dei risultati principali dei due progetti, questo contributo esplorerà la metodologia della co-creazione e illustrerà le lezioni tratte dai due progetti dal processo di co-creazione con particolare attenzione alle percezioni di questo processo collaborativo da parte di insegnanti e associazioni.